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Cominciano gli eventi per festeggiare i 100 anni della casa di Avolasio

Giovedì 22 giugno alle 21.15 presso l'Oratorio della SS. Trinità, si terrà la presentazione del libro La casa alpina cremasca di Avolasio - 100 anni di storia scritto dal prof. Romano Dasti.

Attraverso la raccolta di testimonianze e fotografie, viene ripercorsa la storia della Colonia alpina cremasca ad Avolasio, dalla sua creazione, subito dopo la Prima guerra mondiale, fino a quando, nel secondo dopoguerra, sotto la gestione dell’Azione cattolica diocesana è diventa sede di vacanza per giovani e ragazzi e successivamente, dagli anni Settanta, casa per campiscuola, dai ragazzi agli adulti.

In questi cento anni moltissimi cremaschi hanno soggiornato nella Casa di Avolasio e soprattutto negli ultimi decenni essa è stata il luogo che ha ospitato esperienze formative importanti nella crescita delle giovani generazioni. Per questo motivo si è scelto di raccogliere una piccola parte di queste esperienze e amicizie in questo volume.
Oltre all'autore, sarà presente anche S.E. il Vescovo di Crema, Mons. Daniele Gianotti.

Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare a questo momento, primo incontro per festeggiare questo importante anniversario per l'Azione Cattolica e tutta la diocesi di Crema.

 

La casa è il luogo dove troviamo protezione, riparo, calore e affetto.

La casa è un luogo sicuro, accogliente.

La casa è quel luogo in cui sappiamo di poter stare bene.

 

C’è tra i monti, in bilico tra Bergamo e Lecco, una casa.

Per alcuni un semplice edificio, per altri un riparo, per molti: la Casa del Cuore.

Ed è una casa infinitamente spaziosa. Ospita così tanti cuori che è difficile contarli.

I suoi muri sono pregni di ricordi, le porte cigolando fanno risuonare canti e risa.

Per le scale si sentono passi, corse, tonfi, sussurri.

 

La casa diocesana di Avolasio porta con sé centinaia di cuori e quest’anno anche centinaia di anni.

Ma non invecchia di un solo giorno.

E i nostri cuori vivono più che mai in quell’angolo di montagna silenzioso e al riparo.

 

Quest’anno i ricordi, i pensieri, le emozioni vivono più che mai.

 

Auguri casa e grazie!

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